Gnutti - Baitone - Tonolini

Premesso che il percorso ad anello può essere affrontato sia in senso orario che antiorario, va detto che è preferibile quest’ultimo, cioè passando prima dal Rif. Gnutti, salendo le ripide Scale del Miller anziché scenderle. Parcheggiata l’auto presso Ponte del Guat si intraprende fin da subito il sentiero n° 23. Costeggiando il torrente Remulo si passa in successione per malga Premassone e malga Frino, imboccando poi le scale del Miller, tortuoso e ripido sentiero che porta all’imbocco della Val Miller. Si arriva in prossimità di malga Miller, giungendo infine al Rifugio Serafino Gnutti (mt. 2166) dopo circa 1h 45′ di camminata.
Guardando verso lago Miller si possono osservare, a partire da sinistra, il Monte Adamello, Corno Miller, Corno Remulo, Cima Prudenzini, Corno di Macesso e i due Corni di Cevo.

Dal rifugio Gnutti si procede sulla sinistra seguendo il sentiero n°1, un percorso a mezza costa sul quale si attraversa un fosso d’insenatura, il cosiddetto “Passo del Gatto”. Dopo circa un’ora si arriva al Rifugio Baitone (mt. 2281) e all’omonimo lago. Da qui costeggiando il Lago Baitone, in circa 40 minuti di camminata si puo’ arrivare fino al Rifugio Franco Tonolini (mt. 2450) e all’adiacente lago Rotondo.
Qua si possono ammirare montagne come Corno Cristallo, Cima Plem e Corno Premassone Nord e Sud oltre a Corno delle Granate.

Si intraprende poi il sentiero n°13 che torna verso la diga del lago Baitone e lasciando sulla destra Punta di Valrossa si scende dapprima alla Malga Baitone e proseguendo attraverso serpentine si giunge alla strada fino a tornare a Malga Premassone e al parcheggio.

Da trekking

Libero

No

Ponte del Guat